Vivere su più piani è sicuramente interessante e per me che guardo con occhio progettuale molto stimolante sia a livello visivo che interattivo. Avere la possibilità di sfruttare le altezze per raddoppiare lo spazio oppure avere una casa su due livelli è un plus, però, di cui non tutti possono godere.
Sono attratta dalla progettualità del verticale e per questo ho collezionato molte immagini di riferimento in attesa di progetti futuri. Dalla mia piccola raccolta pinterest vi mostro il bello di vivere su più piani con alcune immagini di queste stupende scale che alle volte sono delle vere e proprie sculture.
Progettare una scala non è cosa semplice e bisogna tenere conto di diversi dati tra cui le normative (che possono variare nei diversi comuni), la larghezza della scala, il dislivello, le misure di pedata e alzata del gradino che seguono il rapporto 2a + p = 63cm. L’alzata ideale è inferiore ai 19 cm, anche se più scomode sono accettabili fino a 20 cm. La pedata ideale è di 30 cm, che può restringersi fino a 25 cm in scale abbastanza larghe. Altro fattore non trascurabile è decidere se si vuole realizzare una scala aperta, che quindi permetta il passaggio di persone o cose al di sotto, o anche solo permetta il posizionamento di una poltrona o ad esempio del televisore, oppure se la si vuole realizzare chiusa, in modo da sfruttare lo spazio sottoscala come ripostiglio, armadio o creare vani contenitore.
Sicuramente qualcuno di voi che ha già superato l’età più atletica starà pensando che le scale sono belle finché si è giovani e ‘in gamba’ ma poi??
Mi sono trovata proprio a dare qualche consiglio di restyling d’arredo e anche funzionale ad una coppia, che di nipoti ne ha già tanti, con una casa bellissima ma dalle scomode scale…ho cercato delle soluzioni per rendere la loro bella casa ancora comoda come integrando alla scala un montascale a poltrona
Perchè inserire un montascale in casa?
Per abbattere le barriere architettoniche che si presentano all’interno di casa propria con l’avanzare dell’età o per la presenza di disabili. Sebbene la strada per l’abbattimento totale di queste barriere in tutti i luoghi, anche quelli pubblici, sia molto difficile e disseminata di problemi, bisogna cominciare dalla propria abitazione, in modo tale che la vita delle persone con problemi motori o disabilità possa migliorare proprio dal posto in cui passa la maggior parte del tempo.
Quali tipologie di montascale esistono?
Esistono i montascale fissi, che si adattano ad ogni tipo di scala (curva, dritta, multi rampa o a chiocciola) e che sono composti da una poltroncina, o da una piattaforma, in grado di trasportare il disabile al piano superiore o inferiore. In questo caso, anche se i prezzi possono sembrare elevati c’è anche da dire che c’è la possibilità di ottenere delle sovvenzioni , qualora si rientri nelle categorie protette e si riesca a dimostrare l’invalidità.
a presto con idee per soppalchi creativi!